L'albero delle note di carta: la voce protagonista del mese di marzo in biblioteca
marzo 2023 Evento passato
Il mese di marzo, in biblioteca, sarà dedicato al rapporto fra voce, lettura, espressione, interpretazione. Renato Iannì, regista, attore, docente di teatro e Presidente dell'Associazione Teatro Stabile di Biella, guiderà il pubblico in un percorso, intitolato "L’albero delle note di carta - lettura e voce: istruzioni per l’uso": cinque appuntamenti, tutti di venerdì, a partire dal 3 per finire con il 31 marzo, dalle 17,30 alle 19.
Le difficoltà nell’uso della voce o nella trasposizione pagina/voce sono superabili? I dislessici, quanti hanno subito un intervento all’apparato orale o, per anni, hanno fatto uso di protesi dentarie, possono riuscire a leggere o a parlare correttamente? Quando usiamo le parole/voce, siamo certi di aver anche fatto recepire e capire quanto detto? La voce è solo un produttore di suoni e messaggi o una straordinaria orchestra per la musica delle emozioni, dei sentimenti, della narrazione evocativa, dello stimolo a diventare partecipi di un insieme umano e creativo?
Queste sono le domande cui cercherà di dare risposte l’attività, ma anche il percorso che si vuole iniziare a intraprendere con “L’albero delle note di carta”.
Queste sono le domande cui cercherà di dare risposte l’attività, ma anche il percorso che si vuole iniziare a intraprendere con “L’albero delle note di carta”.
"Cinque lezioni - spiega Renato Iannì - che introducono a un mondo in cui la comunicazione si presenta in tutte le sue sfaccettature umane, legate sia al corpo che allo spirito creativo. La tecnica si affiancherà all’interpretazione, la lettura alla comunicazione, il suono alla musicalità emozionale. Sarà l’inizio di un viaggio alla scoperta di se stessi."
Ciascun incontro tratterà un ambito specifico:
1 – Dislessia: metodi controcorrente, dalla parte di Einstein
2 – Linee parallele: parlare per sé, comunicare per gli altri
3 – La voce-musica: carezze e graffi, tra dolcezza e rabbia
4 – Voce e interpretazione: prosa e teatro
5 – Voce e interpretazione: poesia e canto
1 – Dislessia: metodi controcorrente, dalla parte di Einstein
2 – Linee parallele: parlare per sé, comunicare per gli altri
3 – La voce-musica: carezze e graffi, tra dolcezza e rabbia
4 – Voce e interpretazione: prosa e teatro
5 – Voce e interpretazione: poesia e canto
Il corso si rivolge a chi si rende disponibile a mettersi in gioco, partecipando attivamente agli incontri. L’attività sarà fruibile gratuitamente ma, sia per partecipare alle esercitazioni pratiche (aperta a un massimo di 12 partecipanti) sia per seguire l’attività come uditori, si consiglia prenotazione presso la Biblioteca comunale “Aldo Sola” (da martedì a venerdì, dalle 14.30 alle 18.00) telefonicamente allo 015811887 o via email a biblioteca@vigliano.info entro venerdì 24 febbraio.
Per info ulteriori e richieste specifiche è possibile fare riferimento direttamente al prof. Renato Iannì via email scrivendo a renatoianni@libero.it
Per info ulteriori e richieste specifiche è possibile fare riferimento direttamente al prof. Renato Iannì via email scrivendo a renatoianni@libero.it
Le tecniche utilizzate derivano dalle esperienze lavorative e didattiche di Renato Iannì: laureato in Lettere a indirizzo teatrale all’Università “La Sapienza” di Roma, docente di Lettere e Teatro, allievo di Eduardo De Filippo, con cui ha pubblicato per la collana teatro di Einaudi; ha seguito, tra gli altri, i seminari scenici di Eugenio Barba, Carmelo Bene, Peter Brook, Alvin Curran, Edda Dell'Orso, Alessandro Fersen, Dario Fo, La Fura dels Baus, Vittorio Gassman, Jerzy Grotowsky, Carlo Merlo e Giuliano Scabia.
Le sue esperienze nella didattica e nella tecnica della voce sono legate soprattutto ai corsi e ai seminari scenici di Alvin Curran, Edda Dell’Orso e Carlo Merlo, che ha seguito alla Scuola di Drammaturgia di Eduardo De Filippo e al Teatro Ateneo di Roma, diretto da Ferruccio Marotti all’Università “La Sapienza”.
Le sue esperienze nella didattica e nella tecnica della voce sono legate soprattutto ai corsi e ai seminari scenici di Alvin Curran, Edda Dell’Orso e Carlo Merlo, che ha seguito alla Scuola di Drammaturgia di Eduardo De Filippo e al Teatro Ateneo di Roma, diretto da Ferruccio Marotti all’Università “La Sapienza”.
Alvin Curran, dopo gli studi all’Università di Yale negli USA, si trasferisce a Roma, attivo nella Trastevere degli anni Sessanta, iniziando una ricerca, registrando e collezionando i suoni della quotidianità romana. Stringe amicizia con il compositore Cornelius Cardew, con il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, con Franco Evangelisti, con Giuseppe Chiari e Giacinto Scelsi, uno dei maggiori compositori italiani; frequenta il Folkstudio di Harold Bradley e il Beat '72, conosce Julian Beck e Judith Malina del Living Theatre, e Robert Wilson. Assieme a Frederic Rzewski, Allan Bryant e Richard Teitelbaum fonda il gruppo di free improvisation Musica Elettronica Viva, un collettivo aperto, cui collaborano musicisti come Carol Plantamura, Ivan Vandor, Steve Lacy e Jon Phetteplace. Al Beat '72, entra in rapporto con la scena minimalista americana, e ha l'occasione di stringere amicizia con alcuni dei suoi massimi esponenti. Il nuovo percorso musicale dà vita a una serie di album e concerti che influenzano il successivo rock sperimentale italiano di autori come Franco Battiato. Nel 1974 esce il suo primo disco solista dal titolo Canti E Vedute Del Giardino Magnetico, prodotto col marchio Ananda, etichetta discografica creata da Roberto Laneri, Giacinto Scelsi e dallo stesso Curran. Il disco avvicinava l'artista ad un immaginario meditativo, tipico di un certo mondo hippie. Ha insegnato al Mills College in California fino al 2006.
Edda Sabatini, coniugata Dell'Orso, vocal coach e cantante, per la sua attività nel mondo musicale ha sempre usato il cognome del marito, il noto compositore e pianista Giacomo Dell'Orso; la sua voce da soprano è legata principalmente alle colonne sonore di Ennio Morricone, ma la sua carriera è notevole per la qualità del suo lavoro e per le sue numerosissime collaborazioni. A Roma si diploma in canto e pianoforte all'Accademia nazionale di Santa Cecilia. Entra nei "Cantori Moderni" di Alessandroni, dove partecipa all'incisione di molti 45 giri di artisti della RCA Italiana.
È durante queste registrazioni, dove è presente come arrangiatore Ennio Morricone, che il maestro nota la sua voce da soprano, con un'estensione di tre ottave, e decide di affidarle le parti da solista in alcune colonne sonore, tra cui Il buono, il brutto, il cattivo e C'era una volta il West, entrambe di Sergio Leone, come Giù la testa, in cui la sua voce canta, tra le altre, Sean Sean ed entra nella storia della musica da film. Ha collaborato con Nicola Piovani, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni e ha insegnato canto sia al Centro Sperimentale di Cinematografia che all’Accademia di Santa Cecilia a Roma.
È durante queste registrazioni, dove è presente come arrangiatore Ennio Morricone, che il maestro nota la sua voce da soprano, con un'estensione di tre ottave, e decide di affidarle le parti da solista in alcune colonne sonore, tra cui Il buono, il brutto, il cattivo e C'era una volta il West, entrambe di Sergio Leone, come Giù la testa, in cui la sua voce canta, tra le altre, Sean Sean ed entra nella storia della musica da film. Ha collaborato con Nicola Piovani, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni e ha insegnato canto sia al Centro Sperimentale di Cinematografia che all’Accademia di Santa Cecilia a Roma.
Carlo Merlo è stato docente di Educazione della Voce all’Accademia
Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma fino al 1998. Ha
tenuto corsi, laboratori, stage di Voce e Interpretazione Scenica in
tutta Italia nei migliori Centri e Scuole, avendo come allievi
personaggi del calibro di Demetrio Stratos. Esperto dei problemi della comunicazione e del linguaggio, ha lavorato anche presso l’Istituto di
Neuropsichiatria infantile dell’Università di Roma. Ideatore del
Metodo BREM – per la rieducazione dei disturbi psico-moto-sensoriali e
della comunicazione, ha insegnato nelle più prestigiose Scuole di Cinema
e Teatro nel mondo tra le quali e ha fondato nel 1987 la CLESIS Arte –
Roma Ente di Formazione Professionale, in cui si sono formati decine di
attori italiani e stranieri.
Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma fino al 1998. Ha
tenuto corsi, laboratori, stage di Voce e Interpretazione Scenica in
tutta Italia nei migliori Centri e Scuole, avendo come allievi
personaggi del calibro di Demetrio Stratos. Esperto dei problemi della comunicazione e del linguaggio, ha lavorato anche presso l’Istituto di
Neuropsichiatria infantile dell’Università di Roma. Ideatore del
Metodo BREM – per la rieducazione dei disturbi psico-moto-sensoriali e
della comunicazione, ha insegnato nelle più prestigiose Scuole di Cinema
e Teatro nel mondo tra le quali e ha fondato nel 1987 la CLESIS Arte –
Roma Ente di Formazione Professionale, in cui si sono formati decine di
attori italiani e stranieri.
Costo
Gratuito
Mappa
Indirizzo: Piazza Martiri della Libertà, 9, 13856 Vigliano Biellese BI
Coordinate: 45°33'50,9''N 8°6'28,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
Organizzazione | Biblioteca comunale "Aldo Sola"; Teatro Stabile di Biella |
biblioteca@vigliano.info renatoianni@libero.it |
|
Telefono |
015811887 (da martedì a venerdì, dalle 14.30 alle 18) |