La Biblioteca propone un “Febbraio con le spie”, raccontate da Adriano Leone
febbraio 2023 Evento passato
Saranno le spie le protagoniste dei quattro venerdì del mese di febbraio in biblioteca: a parlarcene sarà Adriano Leone. «Quella dello spionaggio femminile – spiega il relatore - è una storia di seduzione e di coraggio avara di documentazione e, per questo, ancora poco studiata. E, d’altra parte, una spia abitualmente non tiene un diario; casomai in alcuni rari casi pubblica un’autobiografia, decenni dopo la sua esperienza di agente segreto, sempre che sia sopravvissuta.»
Sulle protagoniste di questa storia Adriano Leone ha svolto una ricerca, realizzando un archivio di circa 200 schede biografiche, che partono dagli antichi Greci per giungere fino a noi. «La lettura casuale della biografia di una spia americana che ha lavorato nella seconda guerra mondiale per il servizio segreto inglese, Chynthia – prosegue Leone - ha destato in me un enorme interesse per questa materia. Normalmente le spie di genere maschile erano quasi sempre militari, mentre quelle delle donne, almeno prima della seconda guerra mondiale, erano storie di passione, eroismo, dedizione. Molto spesso non si tratta di professioniste ma di donne prese dalla voglia di avventura, dal desiderio di infrangere le barriere di una condizione femminile che le relegava in schemi familiari rigidi e in ruoli definiti e non modificabili. Certo, in cambio la libertà era spesso solo apparente – il ricatto dei servizi segreti è noto – e la loro vita, sempre in pericolo, molto breve. Leggendo le biografie delle spie, è interessante notare che, quando si tratta di donne – posto che la seduzione è uno degli elementi principali per ottenere informazioni – c’è sempre l’elenco dei numerosi amanti che hanno avuto. Quando si legge quella degli uomini famosi, spie o meno, si citano le grandi azioni e non le amanti… questo a testimoniare il pregiudizio da sempre fuorviante sull’importanza reale del ruolo ricoperto dalle donne. Basti pensare che, durante la guerra di secessione americana, le donne-spie potevano circolare indisturbate anche presso i comandi nemici senza essere fermate, perché si pensava che non fossero in grado di comprendere il significato di quanto veniva detto, meno che mai di decifrare le strategie militari.»
Ognuno dei quattro appuntamenti propone una chiave di lettura: “Inganno e seduzione”, “Denaro e potere”, “Eroismo e audacia”, “Emancipazione e ricatto” cui si agganciano le storie di alcune spie.
«Inganno e seduzione – conclude Leone - servivano per ottenere potere, per il riscatto personale, o per obbedire ad ordini superiori dietro ricatto. Si tratta comunque di donne coraggiose, alle quali i grandi uomini della storia rivelano sotto le lenzuola segreti di stato come dei bambini incapaci di tenere il più banale dei segreti.»
«Adriano Leone - dice il Sindaco e Assessore alla Cultura, Cristina Vazzoler - mette generosamente a disposizione di questo ente e, in particolare, della Biblioteca comunale le sue capacità, le sue competenze e il frutto delle sue ampie ed articolate ricerche. Con questi appuntamenti dei venerdì di febbraio ci consentirà di entrare in un mondo tanto interessante quanto segreto e che spesso conosciamo solo per avere visto qualche film storico o di avventura. Saranno certamente narrazioni vivaci, curiose e piene di rivelazioni inedite. Siete tutti invitati quindi al febbraio delle spie; si parte il 3 febbraio. Vi aspettiamo quindi in biblioteca, non mancate!»
Sulle protagoniste di questa storia Adriano Leone ha svolto una ricerca, realizzando un archivio di circa 200 schede biografiche, che partono dagli antichi Greci per giungere fino a noi. «La lettura casuale della biografia di una spia americana che ha lavorato nella seconda guerra mondiale per il servizio segreto inglese, Chynthia – prosegue Leone - ha destato in me un enorme interesse per questa materia. Normalmente le spie di genere maschile erano quasi sempre militari, mentre quelle delle donne, almeno prima della seconda guerra mondiale, erano storie di passione, eroismo, dedizione. Molto spesso non si tratta di professioniste ma di donne prese dalla voglia di avventura, dal desiderio di infrangere le barriere di una condizione femminile che le relegava in schemi familiari rigidi e in ruoli definiti e non modificabili. Certo, in cambio la libertà era spesso solo apparente – il ricatto dei servizi segreti è noto – e la loro vita, sempre in pericolo, molto breve. Leggendo le biografie delle spie, è interessante notare che, quando si tratta di donne – posto che la seduzione è uno degli elementi principali per ottenere informazioni – c’è sempre l’elenco dei numerosi amanti che hanno avuto. Quando si legge quella degli uomini famosi, spie o meno, si citano le grandi azioni e non le amanti… questo a testimoniare il pregiudizio da sempre fuorviante sull’importanza reale del ruolo ricoperto dalle donne. Basti pensare che, durante la guerra di secessione americana, le donne-spie potevano circolare indisturbate anche presso i comandi nemici senza essere fermate, perché si pensava che non fossero in grado di comprendere il significato di quanto veniva detto, meno che mai di decifrare le strategie militari.»
Ognuno dei quattro appuntamenti propone una chiave di lettura: “Inganno e seduzione”, “Denaro e potere”, “Eroismo e audacia”, “Emancipazione e ricatto” cui si agganciano le storie di alcune spie.
«Inganno e seduzione – conclude Leone - servivano per ottenere potere, per il riscatto personale, o per obbedire ad ordini superiori dietro ricatto. Si tratta comunque di donne coraggiose, alle quali i grandi uomini della storia rivelano sotto le lenzuola segreti di stato come dei bambini incapaci di tenere il più banale dei segreti.»
«Adriano Leone - dice il Sindaco e Assessore alla Cultura, Cristina Vazzoler - mette generosamente a disposizione di questo ente e, in particolare, della Biblioteca comunale le sue capacità, le sue competenze e il frutto delle sue ampie ed articolate ricerche. Con questi appuntamenti dei venerdì di febbraio ci consentirà di entrare in un mondo tanto interessante quanto segreto e che spesso conosciamo solo per avere visto qualche film storico o di avventura. Saranno certamente narrazioni vivaci, curiose e piene di rivelazioni inedite. Siete tutti invitati quindi al febbraio delle spie; si parte il 3 febbraio. Vi aspettiamo quindi in biblioteca, non mancate!»
Costo
Gratuito
Mappa
Indirizzo: Piazza Martiri della Libertà, 9, 13856 Vigliano Biellese BI
Coordinate: 45°33'50,9''N 8°6'28,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
Organizzazione | Biblioteca comunale "Aldo Sola" |
biblioteca@vigliano.info |
|
Telefono |
015811887 (da martedì a venerdì, dalle 14.30 alle 18) |