29 novembre 2023
Sabato 2 dicembre, alle ore 16.00, presso la Biblioteca comunale, l’Amministrazione comunale, con le Associazioni Pericle e Stilelibero ed in collaborazione con Stradedarts, inaugurerà la serie di quattro murales che sono stati realizzati nei giorni scorsi in altrettanti distinti punti del paese.
«Già da diverso tempo – racconta il Sindaco, Cristina Vazzoler - era maturata l’idea di utilizzare l’arte urbana per valorizzare alcuni angoli del paese e per incidere sulla percezione comune di Vigliano Biellese. Il nostro paese indubbiamente possiede caratteristiche suggestive e paesaggi davvero belli ma, d’altra parte, è attraversato da un’arteria di grande passaggio veicolare su cui si affacciano una serie ininterrotta di costruzioni. Intervenire in un contesto così denso e stratificato non è semplice, ma abbiamo investito sulle rotatorie, rendendole quanto più possibili verdi e fiorite. Occorreva un’ulteriore iniezione di colore e vitalità: la realizzazione dei quattro murales è una vera e propria diffusione di opere d’arte sul territorio. Gli artisti sono professionisti di caratura nazionale ed internazionale ed hanno lavorato su due ambiti distinti.
Da una parte, tramite Stradedarts, abbiamo pensato alle direzioni in cui l’evoluzione di Vigliano ci ha consentito di ripensare al paese dopo la crisi dell’industria tessile. Vigliano è, ed è sempre stata, terra di vigneti e di floricoltori oltre che di tessitori. Ecco allora che il nostro essere “Città del vino” assume una conoscibilità diversa, più ampia ed immediata, attraverso la realizzazione del tralcio di vite carico di grappoli, sulla via Milano, in frazione Sobrano. Il nostro omaggio ai floricoltori storici, che portiamo avanti giornalmente curando in modo assiduo tutti gli spazi verdi e le aiuole fiorite, ha fornito il materiale per la giovane dipinta sulla facciata dell’edificio antistante il Municipio: mentre va in bicicletta, spande fiori e petali che si tramutano in farfalle e volano nel cielo terso. Prendersi cura degli spazi pubblici è cultura dell’ambiente ed insieme amore per il bello.
Sull’altro versante, dalla collaborazione con l’Associazione Stilelibero, è emersa la comune volontà di concentrarsi sulla figura di Italo Calvino, di cui celebriamo il centenario della nascita. Figlio di una naturalista e di un agronomo, egli diviene per noi un interessante trait d’union fra il paesaggio naturale e la creazione artistica. Ispirato a Eva Mameli Calvino, docente universitaria di Botanica, è il murales che lungo corso Avilianum ritrae una meravigliosa serie di foglie di acero in mille sfumature diverse. Aceri che, come sappiamo, sono legati a doppio filo a Vigliano Biellese, rappresentando una produzione d’eccellenza dei nostri vivaisti. Di Italo Calvino e della sua opera ci parla, poi, l’esterno della Biblioteca Comunale, dove un susseguirsi di forme e colori ci fanno passare dai racconti di Marcovaldo alle Città Invisibili in un flusso di pensieri che ci porta alle opere più note e conosciute dell’autore. La scelta della Biblioteca, in questo caso, è apparsa particolarmente simbolica e rappresentativa: la centralità rispetto a luoghi frequentati da bambini e ragazzi rende il messaggio culturale ancora più importante in quanto specificamente dedicato alle giovani generazioni.
Sabato prossimo - conclude il Sindaco - il momento di inaugurazione rende omaggio a Calvino con alcune letture tratte da alcuni suoi libri, con cui vogliamo ricordarne la grandezza di scrittore, traduttore, giornalista e docente universitario: faranno da sfondo alle nostre letture le immagini dei murales di Vigliano Biellese.»
«Già da diverso tempo – racconta il Sindaco, Cristina Vazzoler - era maturata l’idea di utilizzare l’arte urbana per valorizzare alcuni angoli del paese e per incidere sulla percezione comune di Vigliano Biellese. Il nostro paese indubbiamente possiede caratteristiche suggestive e paesaggi davvero belli ma, d’altra parte, è attraversato da un’arteria di grande passaggio veicolare su cui si affacciano una serie ininterrotta di costruzioni. Intervenire in un contesto così denso e stratificato non è semplice, ma abbiamo investito sulle rotatorie, rendendole quanto più possibili verdi e fiorite. Occorreva un’ulteriore iniezione di colore e vitalità: la realizzazione dei quattro murales è una vera e propria diffusione di opere d’arte sul territorio. Gli artisti sono professionisti di caratura nazionale ed internazionale ed hanno lavorato su due ambiti distinti.
Da una parte, tramite Stradedarts, abbiamo pensato alle direzioni in cui l’evoluzione di Vigliano ci ha consentito di ripensare al paese dopo la crisi dell’industria tessile. Vigliano è, ed è sempre stata, terra di vigneti e di floricoltori oltre che di tessitori. Ecco allora che il nostro essere “Città del vino” assume una conoscibilità diversa, più ampia ed immediata, attraverso la realizzazione del tralcio di vite carico di grappoli, sulla via Milano, in frazione Sobrano. Il nostro omaggio ai floricoltori storici, che portiamo avanti giornalmente curando in modo assiduo tutti gli spazi verdi e le aiuole fiorite, ha fornito il materiale per la giovane dipinta sulla facciata dell’edificio antistante il Municipio: mentre va in bicicletta, spande fiori e petali che si tramutano in farfalle e volano nel cielo terso. Prendersi cura degli spazi pubblici è cultura dell’ambiente ed insieme amore per il bello.
Sull’altro versante, dalla collaborazione con l’Associazione Stilelibero, è emersa la comune volontà di concentrarsi sulla figura di Italo Calvino, di cui celebriamo il centenario della nascita. Figlio di una naturalista e di un agronomo, egli diviene per noi un interessante trait d’union fra il paesaggio naturale e la creazione artistica. Ispirato a Eva Mameli Calvino, docente universitaria di Botanica, è il murales che lungo corso Avilianum ritrae una meravigliosa serie di foglie di acero in mille sfumature diverse. Aceri che, come sappiamo, sono legati a doppio filo a Vigliano Biellese, rappresentando una produzione d’eccellenza dei nostri vivaisti. Di Italo Calvino e della sua opera ci parla, poi, l’esterno della Biblioteca Comunale, dove un susseguirsi di forme e colori ci fanno passare dai racconti di Marcovaldo alle Città Invisibili in un flusso di pensieri che ci porta alle opere più note e conosciute dell’autore. La scelta della Biblioteca, in questo caso, è apparsa particolarmente simbolica e rappresentativa: la centralità rispetto a luoghi frequentati da bambini e ragazzi rende il messaggio culturale ancora più importante in quanto specificamente dedicato alle giovani generazioni.
Sabato prossimo - conclude il Sindaco - il momento di inaugurazione rende omaggio a Calvino con alcune letture tratte da alcuni suoi libri, con cui vogliamo ricordarne la grandezza di scrittore, traduttore, giornalista e docente universitario: faranno da sfondo alle nostre letture le immagini dei murales di Vigliano Biellese.»
A cura di
Nome | Descrizione | ||||||||||||
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Descrizione | U.R.P. - Ufficio Relazioni con il Pubblico | ||||||||||||
Area | Servizi Generali | ||||||||||||
Responsabile | Dott.ssa Mariateresa Signaroli | ||||||||||||
Personale | rag. Maria Adelaide Rosso dott.ssa Giulia Melis sig.ra Antonella Beggiato sig.ra Ilaria Lunardi |
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Indirizzo | Via Milano, 234 | ||||||||||||
Telefono |
015512041 interno 2 |
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PEC |
certificata@pec.vigliano.info |
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Apertura al pubblico |
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